Neuropatia Ottica Ischemica Anteriore Non Arteritica (NAION)

Young beautiful Asian woman having an eye exam

La Neuropatia Ottica Ischemica Anteriore Non-Arteritica (NAION) si riferisce a una perdita di flusso sanguigno al nervo ottico che provoca una perdita improvvisa della vista, solitamente spontanea. Può portare a un significativo deficit visivo e alla cecità.

Negli Stati Uniti si registrano circa 6.000 nuovi casi all’anno, mentre nell’Unione Europea si stimano tra 10.000 e 46.000 nuovi casi all’anno. Il numero di casi è in crescita a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’aumento della prevalenza di fattori di rischio come diabete, ipertensione e altre condizioni legate all’obesità, come l’apnea del sonno.

  • Cenegermin - bkbj
    Neuropatia Ottica Ischemica Anteriore Non Arteritica (NAION)
    Preclinical
    Phase 1
    Phase 2
    Phase 3
    Marketed

    Neuropatia Ottica Ischemica Anteriore Non Arteritica (NAION)

    Le neuropatie ottiche sono disturbi causati da danni al nervo ottico, che interrompono la trasmissione dei segnali visivi dalla retina al cervello. Questi danni possono essere provocati da traumi, infiammazioni, insufficiente apporto di sangue, oppure da fattori genetici e degenerativi. Il risultato è una perdita della vista progressiva o improvvisa, che può interessare la visione centrale o periferica, la percezione dei colori e, nei casi più gravi, portare alla cecità permanente. (1)

    La neuropatia ottica ischemica anteriore non arteritica (NAION) è la causa più comune di lesione acuta del nervo ottico e di neuropatia ottica nelle persone sopra i 50 anni. Colpisce uomini e donne in egual misura, con un esordio tipico intorno ai 66 anni. Sebbene la causa esatta non sia completamente nota, i fattori di rischio più comuni includono diabete, ipertensione, ipercolesterolemia e fumo.

    Nonostante la sua frequenza e il rischio di una grave perdita permanente della vista, attualmente non esiste un trattamento comprovato in grado di ripristinare la funzione visiva compromessa.

Attractive female doctor  ophthalmologist is checking the eye vision of handsome young man in modern clinic. Doctor and patient in ophthalmology clinic.

Q&A

Quali sono le cause della NAION?

Le neuropatie ottiche sono disturbi dovuti a danni al nervo ottico, che interrompono la trasmissione dei segnali visivi dalla retina al cervello. Le cause possono includere traumi, infiammazioni, riduzione del flusso sanguigno, fattori genetici o degenerativi.

La NAION è la causa più frequente di danno acuto al nervo ottico nelle persone sopra i 50 anni. Sebbene la causa esatta non sia del tutto nota, i principali fattori di rischio includono diabete, ipertensione, ipercolesterolemia e fumo. Nonostante la sua diffusione e il rischio di perdita visiva permanente, non esiste un trattamento comprovato in grado di migliorare l’esito visivo.

Quali sono i sintomi e le complicazioni della NAION?

La NAION provoca solitamente una perdita visiva improvvisa e indolore in un occhio, spesso notata al risveglio. Alcuni pazienti possono percepire macchie scure o sfocate, oppure una riduzione della visione in parte del campo visivo.

  • Circa 3 pazienti su 4 sviluppano un deficit visivo significativo.
  • Circa 1 paziente su 10 va incontro a una perdita visiva profonda fino alla cecità legale.

Come viene diagnosticata la NAION?

La diagnosi viene effettuata da uno specialista in oftalmologia, che rileva la perdita visiva improvvisa e il gonfiore del nervo ottico durante l’esame oculistico. Possono essere utilizzati esami di imaging e analisi del sangue per escludere altre patologie con sintomi simili. Non esiste un singolo test diagnostico: la diagnosi si basa su una valutazione completa di sintomi, fattori di rischio e risultati clinici.

Come viene trattata la NAION?

Attualmente non esistono farmaci approvati per invertire la perdita visiva o prevenirne il peggioramento nei pazienti con NAION. Il trattamento si concentra sulla protezione della vista residua e sulla riduzione del rischio futuro.

Gli specialisti possono intervenire sui fattori di rischio sottostanti, come ipertensione, diabete o apnea del sonno. Sono fondamentali controlli oculistici regolari e uno stile di vita sano per proteggere l’altro occhio.

Com’è vivere con la NAION?

Convivere con la NAION può essere complesso: la perdita visiva influisce sulla percezione della profondità, sulla lettura e sulle attività quotidiane. Molti pazienti devono adattarsi con ausili visivi, modifiche dell’illuminazione e cambiamenti nello stile di vita per mantenere l’indipendenza.

L’impatto emotivo può essere rilevante, generando frustrazione, perdita di fiducia o ansia durante l’adattamento ai cambiamenti visivi.

Riferimenti bibliografici

  1. Valérie Biousse and Nancy J Newman, “Diagnosis and Clinical Features of Common Optic Neuropathies,” The Lancet Neurology 15, no. 13 (December 2016): 1355–67, https://doi.org/10.1016/s1474-4422(16)30237-x.