Le soluzioni chiave sono multidisciplinarieta, rapidita delle diagnosi, efficacia delle cu­re, networking (fare rete) e colla­borazione con il mondo associativo dei pazienti. Mai, come di fronte alle malattie cosiddette «rare», questi approcci sono preziosi. E, grazie al progetto sPHeak (Dialogo multicentrico sull'ipertensione arteriosa _20!­monare), promosso da Dompe farmaceutici con il coinvolgi­mento di specialisti di 6 diverse aree (Lombardia, Veneta, La­zio, Campania, Puglia, Basilica­ta, Calabria, Umbria, Abruzzo) e emerso che sono necessarie nel caso dell'ipertensione arte­riosa polmonare, conosciuta nel mondo medico come PAH (Pulmonary Arterial Hyperten­sion). Conosciuta, ma non anco­ra abbastanza, a causa dei limi­tati livelli epidemiologici.