Si è svolta ieri a Palazzo Mezzanotte la cerimonia di consegna del Premio Attrattività Finanziaria 2021, il riconoscimento - giunto alla quarta edizione - rivolto alle imprese, quotate e non, che presentano caratteristiche di eccellenza quanto a trasparenza, governance e capacità di attrarre risparmio privato. Istituito nel 2018 da Eccellenze d’Impresa, Arca Fondi Sgr e Harvard Business Review Italia, con il patrocinio di Borsa Italiana, ha come obiettivo la valorizzazione delle eccellenze delle Pmi. Per la categoria quotate il Premio 2021 è stato assegnato a Enel «perché è una utility integrata, dalla generazione al consumatore finale e il più grande player al mondo nelle rinnovabili per capacità installata (49 GW)». «Sono onorato di ricevere questo riconoscimento che premia il nostro modello di business sostenibile e integrato», ha dichiarato Michele Crisostomo, presidente di Enel.

Tra le aziende non quotate il riconoscimento è invece andato a Dompé «perché ha da anni seguito una strategia di internazionalizzazione di tutte le fasi di sviluppo, produzione e commercializzazione dei farmaci e negli ultimi anni è cresciuta sia attraverso acquisizioni sia attraverso lo sviluppo interno». «Internazionalizzazione e innovazione sono le due strategie che possono permettere alle aziende italiane di competere e crescere a livello globale», ha commentato Sergio Dompé, presidente di Dompé e chair della Task force Health e Science del B20. La giuria del Premio - composta da Giovanna Della Posta, Marco Fortis, Federico Ghizzoni, Raffaele Jerusalmi, Emma Marcegaglia e Corrado Passera - ha anche riconosciuto due menzioni speciali per ognuna delle due categorie andate a Sanlorenzo e Sol per le quotate e ad Alfasigma e Frescobaldi perle non quotate.