Dompé, alleanza in Uk con Smith e Nephew per i robot di Movendo
Una partnership nel settore della tecnologia medica per interventi ortopedici
«Per la prima volta al mondo, a quanto mi risulta, è stato messo a punto un percorso completo che connette la chirurgia robotica con la riabilitazione robotica, pre e post operatoria». Davide Ferrario, business development director della genovese Movendo technology (85,75% Dompé holdings,10,75% Simone Ungaro e 3,5% lit) con queste parole riassume il senso della partnership di co-marketing stretta con la multinazionale britannica Smith e Nephew, società ai vertici mondiali nel settore della tecnologia medica.
«La Smith e Nephew - prosegue Ferrario - è, tra l'altro, un produttore di protesi ortopediche e ha sviluppato appunto un sistema robotico per impiantarle. Sistema che permette al chirurgo di avere più precisione nell'operazione e una chiara misura di quello fa. Insomma, consente di inserire la protesi in modo che si adatti alla precisa esigenza della persona che viene sottoposta all'intervento. Mancava ancora la parte riabilitativa. E, in particolare per il ginocchio, Movendo si occuperà proprio di completare questa parte, grazie a Hunova», cioè il robot creato dall'azienda ligure (già startup dell'lit) in grado simultaneamente di mappare i parametri biomeccanici di un paziente e di trattarlo sotto il profilo riabilitativo.
«Hunova, spiega ancora Ferrario, è in grado di generare un report valutativo funzionale e specifico del ginocchio, attraverso la soluzione knee index, fornendo un programma personalizzato di riabilitazione del paziente. E l'indice può essere esteso anche all'anca e alla caviglia. Il mercato delle protesi del ginocchio vale, a livello mondiale, 9,5 miliardi di dollari (fonte: Fortune business insight). Secondo l'Istituto superiore di sanità, dal 2001 al 2019 il numero totale di impianti di protesi ortopediche in Italia è più che raddoppiato: si è arrivati a 220.447 interventi nel 2019. Dunque si tratta di un business fiorente. E la partnership tra Smith e Nephew e Movendo viene lanciata in Europa con l'obiettivo, poi, di espandersi nel mondo. La multinazionale potrà anche contare sul fatto che, ricorda il ceo di Movendo, Simone Ungaro, l'azienda genovese «ha già installato più di 200 robot Hunova in tutto Il mondo, oltre 50 dei quali in Italia . Siamo estremamente orgogliosi ed entusiasti di questa nuova partnership, che renderà la chirurgia assistita dalla robotica e la riabilitazione un processo integrato, più efficace e coinvolgente».