Piattaforma tecnologica integrata per l’identificazione e lo sviluppo di nuovi farmaci per il trattamento di patologie rare o ad elevato bisogno di cura insoddisfatto

22/11/2021

Progetto n. F/090033/01/X36

CUP – B68I20000140005

Progetto cofinanziato dall’Unione Europea, Fondo europeo di sviluppo regionale - Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020

ASSE I Priorità di investimento 1b Azione 1.1.3

Decreto di concessione: n. 2895 del 29/07/2020

Durata: 36 mesi dal 01/11/2017 al 31/10/2020

Proroga: 12 mesi dal 01/11/2020 al 31/10/2021

Progetto realizzato congiuntamente da:

  • Dompé farmaceutici S.p.A.

  • Axxam S.p.A

  • Takis s.r.l.

Costo complessivo di progetto: € 7.280.463,13

Finanziamento complessivo concesso: € 4.861.433,21

Costo di progetto relativo a Dompé farmaceutici: € 4.530.537,50

Finanziamento a Dompé farmaceutici: €. 2.723.144,19

Obiettivo generale del progetto

Il progetto ha l’obiettivo generale di creare una piattaforma integrata dedicata alla ricerca e allo sviluppo di nuovi farmaci per il trattamento di patologie rare e di patologie ad elevato bisogno di cura insoddisfatto per il miglioramento della salute e del benessere della popolazione, e di generare nuovi candidati per lo sviluppo clinico validati da una caratterizzazione farmaco-tossicologica diretta alla specifica indicazione terapeutica. L’obiettivo sarà perseguito attraverso l’integrazione delle specifiche competenze industriali nel campo della ricerca farmaceutica sia di chimica medicinale, che di biologia molecolare e cellulare. Nell’ambito dell’obiettivo generale del progetto sono state identificate le aree di specifica competenza di ciascun soggetto partecipante che verranno sviluppate e contribuiranno alla selezione, caratterizzazione e sviluppo di nuove molecole, sia di sintesi che di natura proteica e/o anticorpale potenzialmente utili per il trattamento di patologie ancora prive di strategie di cura. Tra le patologie oggetto di studio vi sono malattie ad alto impatto sociale e assistenziale, quali patologie metaboliche gravi e attualmente senza trattamenti realmente efficaci e risolutivi, patologie oftalmiche del segmento anteriore dell’occhio, e patologie infettive causate da funghi quali l’Aspergillosi invasiva. Saranno condotti in parallelo studi su nuovi meccanismi molecolari per acquisire maggiori conoscenze delle vie metaboliche responsabili dell’insorgenza e progressione delle patologie oggetto di studio. Per questo obiettivo saranno messe a punto piattaforme tecnologiche di screening ad alta prestazione (HTS) in grado di accelerare in modo sostanziale il processo di ricerca finalizzato all’identificazione, caratterizzazione e sviluppo di nuovi farmaci. Il progetto si propone inoltre di andare anche oltre le malattie rare: infatti, un altro obiettivo rilevante del progetto è quello di estendere gli studi sui nuovi bersagli molecolari per lo sviluppo di farmaci per il trattamento di malattie ad elevato bisogno di cura insoddisfatto che condividono gli stessi determinanti molecolari.

Saranno pianificate ed eseguite attività di ricerca per identificare nuovi agenti farmacologici diretti, con meccanismo d’azione innovativo, contro bersagli molecolari il cui ruolo fisiopatologico è ben noto e legato all’insorgenza e/o progressione di forme rare di patologie metaboliche, oftalmiche, e infettive. L’obiettivo sarà perseguito mediante studi di meccanismo d’azione per acquisire sempre maggiori conoscenze dei meccanismi biologici alla base delle patologie oggetto di studio.

Le aziende coinvolte nel progetto hanno condiviso e promosso un programma di scoperta di nuovi farmaci focalizzato, che vede una piena integrazione delle competenze industriali relative ai processi di ricerca farmaceutica e delle specifiche competenze scientifiche nel campo della sintesi, della biologia molecolare/cellulare e della farmacologia, il punto di forza dell’intero progetto.

Il progetto è organizzato attorno al classico percorso di “drug discovery” ed è orientato all’identificazione di nuovi trattamenti per malattie rare o ad elevato bisogno insoddisfatto di cura, con focus su patologie metabolico-infiammatorie e oftalmiche che saranno trattate con approcci farmacologici innovativi. Sulla base dei risultati saranno avviati studi preclinici per caratterizzare le molecole più attive.

La ricerca segue le direttrici definite in base all’approccio metodologico applicato. Viene adottato un approccio ampiamente strutturato nell’ambito della ricerca farmaceutica industriale basato sulla progettazione razionale di modulatori, ma allo stesso tempo si andrà oltre le malattie rare, . Obiettivo più alto del progetto sarà lo sviluppo di una piattaforma tecnologica per lo sviluppo di molecole innovative candidate allo sviluppo clinico con potenziale terapeutico per il trattamento di malattie rare e/o ad elevato bisogno di cura insoddisfatto

L’innovazione sarà garantita dalla selezione di candidati preclinici e clinici, attivi con meccanismo d’azione nuovo su bersagli molecolari responsabili dell’insorgenza e/o progressione della patologia selezionata.

Obiettivo di Dompé farmaceutici nell’ambito del progetto

Gli obiettivi principali di Dompé nell’ambito del progetto riguardano l’identificazione, attraverso la piattaforma tecnologica, e lo sviluppo di nuove entità chimiche attive con un meccanismo di azione innovativo per il trattamento di malattie metaboliche quali NASH, IBD, potenzialmente estendibili anche ad altre tipologie di fibrosi. Saranno identificate e caratterizzate nuove molecole di sintesi attive come agonisti o antagonisti di recettori a 7 domini di membrana quali GPR120, e recettori chemochinici. Le molecole migliori emerse dai saggi in vitro di potenza e selettività, saranno avviate alle fasi di caratterizzazione farmacologica in vivo per poi entrare, in caso di successo, nelle fasi di sviluppo preclinico.

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Ulteriore obiettivo di Dompé in area oftalmologica sarà l’identificazione di un candidato clinico appartenente alla famiglia delle neurotrofine attraverso la sua validazione in modelli rilevanti di iperestesia corneale per il successivo avvio della sperimentazione clinica; inoltre le conoscenze acquisite sui meccanismi biologici e le relazioni struttura-attività verranno trasferite in nuove aree di interesse terapeutico, quali le patologie dell’orecchio interno caratterizzate da perdita progressiva di funzionalità delle cellule ciliari.

Ulteriore e importante obiettivo di Dompé nel campo dello Sviluppo Sperimentale sarà il completamento del profilo tossicologico di un candidato clinico a supporto degli studi clinici nel Diabete di Tipo 1 severo all’esordio in fase di attivazione.

Le attività pianificate per il raggiungimento degli obiettivi del programma consentiranno all’azienda, e in particolare alla sua area di Ricerca e Sviluppo, di aumentare le conoscenze scientifiche, l’expertise e la visibilità dell’azienda a livello internazionale, aumentando anche l’interesse di potenziali partners per l’attivazione di nuove collaborazioni.

Risultati raggiunti da Dompé farmaceutici

Alla data dell’ultimo aggiornamento, ed anche se il progetto è ancora in corso, un primo bilancio dei risultati raggiunti non può che essere considerato positivo.

Le attività di Ricerca Industriale sono state condotte come da cronoprogramma e per la maggior parte si sono concluse nei tempi previsti, grazie anche alla concessione della proroga di 12 mesi del progetto. La proroga è stata essenziale per portare a conclusione alcune attività precliniche che, per difficoltà sperimentali incontrate nelle prime fasi di ricerca, hanno richiesto tempi più lunghi per la loro esecuzione.

La selezione delle molecole appartenenti a una libreria chimica per gli screening virtuali verso i target di interesse ha portato all’identificazione di nuove classi chimiche e alla comprensione dei meccanismi d’azione alla base della loro attività biologica.

Per le migliori molecole selezionate e dirette contro i principali target molecolari selezionati, sono stati studiati i processi sintetici per ottenere quantità adeguate ai successivi studi preclinici e alla loro caratterizzazione analitica. Sono state selezionate circa 20 nuove molecole promettenti per un target e altre 30 per un secondo target, canale ionico. Le molecole selezionate sono state quindi caratterizzate in modelli preclinici rilevanti mentre in parallelo sono stati avviati studi formulativi in vista di un possibile sviluppo clinico nell’uomo, finalizzati a ottimizzare il raggiungimento dei tessuti bersaglio con dosi farmacologiche del principio attivo. Queste attività hanno portato a selezionare due candidati ideali per le fasi successive.

Gli studi nel capo delle patologie neurosensoriali hanno permesso di avviare la caratterizzazione del potenziale terapeutico di neurotrofine in patologie del segmento anteriore dell’occhio e in patologie dell’orecchio.

Le attività previste come Sviluppo Sperimentale hanno permesso la caratterizzazione del profilo tossicologico del candidato clinico per lo sviluppo nell’indicazione del diabete di tipo 1 severo all’esordio. Alla data attuale non sono emerse problematiche riconducibili a effetti tossici del candidato per cui il programma di studi tossicologici continua regolarmente e in parallelo all’avvio degli studi clinici.

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